Chiara Diana
Dipendente o freelance?
Quando e come aprire la Partita IVA
Negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di aprire la Partita IVA per diventare libere professioniste. La ragione principale la troviamo nella parola stessa: la libertà di lavorare ai propri progetti, scegliere i propri clienti, decidere da quale luogo, per quanto tempo e a quali tariffe lavorare (arrivando a guadagnare anche cifre molto alte).
Ovviamente, in regola e quindi aprendo la Partita IVA.
Ma è meglio essere freelance oppure dipendenti?
Penso non ci sia una soluzione migliore o peggiore a priori.
Dipende, ci sono persone più portate per la prima modalità di lavoro e persone più portate per la seconda, ma in realtà non devi necessariamente fare una scelta e io ne sono un esempio: lavoro sia come dipendente per una grande azienda, sia come freelance (ovviamente sacrificando parte del mio tempo libero, ma rifarei questa scelta altre mille volte perché faccio un lavoro che amo e che mi dà gioia e soddisfazioni).
Un domani vorrò essere solo freelance, ma per il momento preferisco portare avanti le due strade (e se sei all’inizio ti consiglio di tenere in considerazione questa modalità).
Trovare e scegliere i clienti, conquistarli e soddisfarli non sempre è facilissimo, soprattutto all’inizio, e diventerà parte del tuo lavoro quotidiano, richiedendoti tempo ed energie, ma essere freelance è bellissimo: potrai lavorare al mare, in montagna, in viaggio per il mondo o accanto ai tuoi cari; sarai sempre tu a deciderlo.
Ci saranno sicuramente dei giorni più duri, ma se fai un lavoro che ami, ci saranno anche dei giorni in cui avrai talmente tanta voglia di farlo che balzerai giù dal letto felice, riuscirai a tenere a lungo livelli altissimi di concentrazione e andrai a dormire soddisfatto o soddisfatta.
Come aprire la Partita IVA?
Se hai una Partita o vuoi aprirne una, ti consiglio di affidarti a Fiscozen, un’azienda che ti permette di gestire la tua Partita IVA online tramite una piattaforma ed un servizio di assistenza fiscale svolto da consulenti fiscali iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti specializzati in tutte le professioni e soprattutto in quelle digitali.
Nella tua pagina personale avrai sempre a disposizione una dashboard in cui vedrai le fatture da incassare, un grafico con l’andamento del tuo fatturato, le scadenze, la previsione delle tasse, quanto hai incassato e, se sei in un regime forfettario, quanto ti manca per raggiungere il limite annuo di circa 65.000 euro. Insomma, tutto chiarissimo e a portata di mano.
Inoltre potrai salvare i dati dei tuoi clienti così da realizzare le fatture in pochissimo tempo e avrai un supporto costante da un commercialista a te dedicato.
Il tutto ad un prezzo davvero conveniente.
Puoi chiedere una consulenza gratuita e senza impegno al team di Fiscozen da questo link (con cui avrai anche 50 euro di sconto).
Qualsiasi scelta tu faccia, io ti auguro un grande in bocca al lupo 🐺e se hai qualche dubbio puoi scrivermi, Instagram è il mio canale preferito.

Chiara Diana
UX Designer, UX Researcher e UX Writer.
Collaboro con liberi professionisti e fornisco supporto ad agenzie di comunicazione.
Progetto esperienze positive che convertono e amo follemente questo lavoro, quindi studio ogni singolo giorno per migliorarmi e condivido ciò che imparo (o almeno una parte). ❤️
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